L’offerta dell’Alfa Romeo Tonale, che già comprende le versioni ibride a benzina da 131 e 160 CV (qui il primo contatto) si allarga con il modello a gasolio, proposto unicamente con il 1.6 da 131 CV, abbinato al cambio a doppia frizione con sei rapporti, che trasmette il moto alle ruote anteriori. Si tratta di una meccanica collaudata, progettata da FCA prima che confluisse nel gruppo Stellantis. A novembre 2022 la crossover media italiana sarà proposta anche nella variante ibrida plug-in, l’unica 4×4, equipaggiata con un 1.3 turbo e due motori elettrici (di cui uno montato al retrotreno per muovere le ruote dietro), per una potenza combinata di 275 CV e un’autonomia media dichiarata in modalità solo elettrica di 60 km.
L’Alfa Romeo Tonale 1.6 a gasolio è già in vendita con tre allestimenti. Il meno caro Super include nei 36.000 euro i cerchi di 18”, il raffinato cruscotto digitale di 12,3”, i fari full led, il moderno impianto multimediale con schermo 10,3” e la connessione senza filo per Android Auto e Apple CarPlay, oltre ai principali aiuti alla guida, fra cui la frenata automatica che “vede” anche i pedoni. La Sprint (38.500 euro) aggiunge l’accesso senza chiave, il cruise control adattativo, il navigatore e la piastra di ricarica wireless per il telefono. La più costosa Ti del test (41.000 euro) ha anche i fari a matrice di led, la retrocamera e il portellone ad apertura elettrica. Fra gli optional i sistemi per la guida semi autonoma di Livello 2: 1.400 euro nel pacchetto Techno (non disponibile per la Super).