Con oltre un milione di unità vendute dal 1984 (di cui 20.000 solo lo scorso anno), la famiglia SH di Honda è senza dubbio tra le più amate da chi lo scooter lo utilizza tutti i giorni per il tragitto casa lavoro. Rinnovati completamente nel 2019, Honda ha reso i suoi 125 e 150i ancora più versatili e comodi. Il motore è il nuovo eSP+ (“enhanced Smart Power”) da 124,5 cm3 e 12,5 CV per il 125i mentre il 150 sale a 156 cm3 con una potenza massima di 16,2 CV. Entrambi dotati del sistema Start & Stop, come da tradizione Honda fanno registrare dei consumi da record: oltre 44 km/l nel ciclo WMTC per il 125 e circa 43 km per il 150. Le prestazioni del motore sono “imbrigliate” dal controllo di trazione (disattivabile) offerto di serie (insieme a bauletto e parabrezza e ABS non obbligatorio sui 125), un “dettaglio” di pregio rarissimo su scooter di questa cilindrata e che rende l’SH ancora di più un riferimento per la concorrenza.
Il telaio nella sua uiltima configurazione è stato riprogettato consentendo di spostare il serbatoio dalla posizione tradizionale sotto la sella, alla base della pedana. Una scelta che ha consentito così di ricavare ulteriore spazio per il vano sottosella che ora si presenta composto da due scompartimenti, uno sufficiente per un casco integrale e un altro sotto la sella del passeggero, più piccolo e dove è possibile riporre con comodità svariati oggetti. La capacità complessiva è aumentata dai 18 litri del vecchio modello fino ai 28 litri della versione 2020. A migliorare il comfort, invece, ci pensa una nuova geometria della sospensione posteriore, studiata per assorbire in maniera migliore le asperità tipiche del suolo cittadino.