È una crossover personale e spaziosa basata sull’utilitaria C3, rispetto alla quale è 16 cm più lunga. Per versatilità, la C3 Aircross rivaleggia con le monovolume: non mancano (di serie o a pagamento) il divano scorrevole e con inclinazione regolabile dello schienale, il sedile destro che si abbatte per caricare oggetti lunghi fino a 240 cm e il fondo del bagagliaio ad altezza variabile. Ben molleggiata, ha interni originali e con numerose possibilità di personalizzazione (come gli adesivi “a veneziana” sui vetri dietro le porte posteriori).
Le 1.2 turbo a benzina da 110 CV coniugano vivacità e bassi consumi. Solo a chi fa davvero molta strada convengolo le diesel: quelle da 120 CV costano più di quelle da 102, ma hanno più brio e il cambio automatico di serie. Consigliamo di ordinare il sistema Grip Control (migliora la trazione sul viscido, modificando il comportamento dell’Abs e del motore e simulando con i freni la presenza di un differenziale autobloccante) se si prevede un uso frequente su fondi a bassa aderenza. Già la C3 Aircross Live ha quello che serve per la sicurezza; la Shine ha anche il navigatore e il divano scorrevole.